Ho cominciato questa ricerca per la curiosita` di sapere se sia un elemento il quale prende in prestito da fuori del proprio ambito linguistico o se sia una coincidenza causale la parola AVI. Cercato di chiarirlo sul punto di vista della Grammatica Comparativa. Lascio aperta la possibilita` di essere sucesso il contatto culturale fra l`Antica Corea e l`Antica Italia in un certo momento storico. D`ora in poi si dovra` proseguire le osservazioni linguistiche piu` dettagliate. E riconfermato che l`ordine delle frase dell`italiano ha il carattere di non essere cosi duro come le altre lingue indo-europee per esempio come l`inglese per le variazioni richissime dei suffisi dell`italiano. L`italiano ha la ordine delle fasi in SVO ma si potrebbe mostrare la stessa struttura nelle varie forme come il coreano in SOV. Il significato esatto della parola italiana AVI e quella coreana e` diverso ma vorrei dire che questa differenza minuta fosse stata conformata nel momento di contatto fra le diverse popolazioni le quali la usavano e il cambiamento fine del significato fosse stato progresso nel passaggio di tempo. Ancora avrebbe bisogno di ricercare e di comparare in vari punti dei dialetti e poi potrebbe confermarlo con la sicurezza. Non c`e` dubbio la parentela linguistica fra la lingua altaico e la lingua coreana ma oggi nessun scienziato linguistico si puo mettere queste due in un unico origine della lingua. Lo studio comparativo della lingua coreana e italiana non e` facile e puo darsi che sia assurdo. Perfino mancano le materiali documentate con le quali possono sostituire la tanta differenza temporale. Considerando la possibilita` di contatto storico non in diretto fra la cultura coreana e italiana si dovra` continuare la ricerca sui diversi dialetti italiani e la comparazione strutturale nelle lingue coreane e italiane.