E assai povera la traduzione dei testi italiani in Corea rispetto alle altre principali lingue straniere come inglese, francese, giapponese, ecc., e per di piu e concentrata solo su pochi autori e sulle determinate opere. Questo ci induce a un doppio squilibrio; la poverta relativa della cultura italiana introdotta in Corea rispetto al suo ruolo nel contesto globale, e la parzialita nel presentare i testi italiani. Un altro problema importante e il fatto che non e ancora infrequente la traduzione indiretta, detta anche "traduzione di seconda mano", fatta con la traduzione in una terza lingua intermedia. E il conseguente difetto piu grave si trova nel comprendere male cio che dice il testo originale e trasmetterlo male nella lingua di destinazione. Per queste situazioni ci sarebbero diverse ragioni interconnesse tra loro, ma la ragione principale e la mancanza dei traduttori competenti. Allora per migliorare le situazioni attuali e assolutamente necessario che i governi dei due Paesi, gli istituti di cultura, e le universita interessate cerchino di collaborare in modo piu organico per allevare i traduttori competenti, e per preparare un piano sistematico e realizzarlo.