Alcuni verbi chiamati "psicologici" presentano una strana struttura argomentale, in quanto il soggetto sintattico occupa sempre la posizione dell`oggetto violando la normale gerarchia del ruolo tematico. I verbi psicologici in italiano vengono classificati in tre categorie a seconda della loro diversa struttura sintattica: la classe "temere", la classe "preoccupare" e la classe "piacere". I verbi della prima categoria non rappresentano alcun problema del ruolo tematico nel senso che si comportano come i verbi transitivi, in cui l`esperiente occupa la posizione del soggetto, mentre il tema, quella dell`oggetto. Tuttavia i verbi delle altre due categorie hanno, rispettivamente, un oggetto accusativo e un oggetto dativo nella posizione del soggetto. Quest`articolo vuole esaminare prima di tutto, come tali verbi formano le diverse strutture frasali e i movimenti dei sintagmi argomentali, per arrivare alle loro strutture-s, e chiarire con quale meccanismo vengono prodotti i tre tipi di frasi con i verbi psicologici. Per trovare la ragione del diverso comportamento delle frasi con verbi psicologici ho cercato di evidenziare i fattori sintattici che governano e approvano la diversa formazione delle frasi con questi verbi.