Attraverso il protagonista del Cavaliere e la morte, si fa sapere come pensa della morte Sciascia: forse tutto nel mondo stava accadendo a somiglianza dell`inflazione, la moneta del vivere ogni giorno perdeva di valore; la vita intera era una specie di vacua euforia monetaria senza piu alcun potere di acquisto. La coperta oro del sentimento e del pensiero era stata dilapidata; le cose vere avevano ormai un prezzo irraggiungibile, addirittura ignoto. Cio`e potrebbe dire che la morte non sia la fine di vita ma il completamento di vita. Vice accorge il segreto che si nascondeva la morte di Rieti proprio nel momento che sta morendo. Lui pensa: che confusione! Ma era gia, eterno e ineffabile, il pensiero della mente in cui la sua si era sciolta. Cosi Vice viene a sapere la verita tramite la morte. Morendo il perseguire la verita e il significato e il valore della morte di Vice. La lettura di Leonardo Sciascia non si ferma con la sua morte: anzi con la morte di Vice continua. Siccome Sciascia se stesso fa esperienza di morire attraverso la morte di Vice, Sciascia completa lo scopo della sua lettura. Non finirebbe mai il cercare della giustizia e della utopia per la morte di Sciascia. Lo continuerebbe con la morte di Vice e la morte di Sciascia. Il valore del Cavaliere e la morte e cercare e scoprire la verita senza fermarsi, passando sopra la morte.