Le profonde differenze dialettali, storiche, culturale delle varie parti d`Italia hanno ragioni lontane. La prima di queste ragioni e la varieta di popoli in epoca preromana. Il trionfo diRoma determino la prima unificazione linguistica. L`elaborazione del latino come lingua standard della culture e dovuta al grande sforzo fra III sec. a.C. e I sec. d.C. delle celebri figure intellettuli come Plauto e Trenzil. Lucrezio e Virgilio, Cicerono Livio ect. La diffusione e la vitalia del latino in quei 4 secoli segnano l`apogeo della cultura romana. Possiamo dire che nei secoli III e II a.C ha luogo il processo di formazione del "latino classico". Il I sec.a.C con l`inizio dell impero inaugura "l`epoca d`oro" della cultura latina e della lingua latina. Le conqueste romane svoltesi durante quei 4 secoli trasformano il latino classico in lingua ufficiale di un vasto impero. Verso la fine dell`epoca imperiale, quando l`organizzazione politico-sociale comincia a crollare, gli elementi unificatori del latino perdono il loro vigore. Si incrina la norma standard del latino, perche son venute meno le basi sociali chela sostenevano. Decade l`alfabetismo, si riduce la possibilita di contatto fra popolo e cultura. Il Cristianesimo infine da una domanda etica e religiosa profondament nuova di grande forza persuasiva e incrina la cultura della vecchia classe aristocritica. La religione cristiana si presenta come rinnovamento integrale della vita, della culture, della morale. Si attua dunque un grande cambio d valori. Il prestigio etico-religioso che la nuova fede esprime e piu forte di quello della tradizionale cultura classica. In questo modo il Cristiamesimo contribuisce a far entrare in crisi la societa imperiale. Il Cristianesimo viene riconosciuto da Costantino e con Teodosio diventa religione ufficiale dello Stato. Questo comporta notevoli conseguenze degli orientamenti linguistic e culturali. Accanto ai numerosi volgarismi e alle variazioni semantiche, il linguaggio dei cristiani introduce molte parole nuove. Si tratta di grecismi. Notiamo cheil Cristianesimo era passato dall`ebraico attraverso il greco. La traduzione della Bibbia, la cosidetta Vulgata era ben consapevole delle finalita educative della Chiesa. Fece spazio alla lingua del popolo. Questo attegiamento caratterizza i rapporti della Chiesa nei confronti delle grandi masse dei fedeli.