Mani Pulite era un movimento anti-corruzione che cambio` l`Italia dalla Prima alla Seconda Repubblica. Dopo guerra, l`Italia ha avuto l`esperieza di miracolo ecnomico, parzialmente grazie al sistema misto della quale la partecipazione statale faceva parte con enti pubblici come IRI e ENI. Ma andando il tempo, questo sistema si e` trasformato come fonte di peccato originale di corruzione tra potere e affare. Infatti la partitocrazia e il sistema clientela erano i motori di corruzione, ma man mano si creava qualche frizzione tra le due parti. In 1992, quando i magistrati di pool milanese iniziammo l`investigazioni, il sistema crollo` improvvisamente. Mani Pulite si e` cominciato coll`ausilio d`opinione pubblica e durato circa tre anni. Ma dopo le elezioni politiche di 1994, Berlusconi ha preso potere col famoso ``scesa in campo``. Allora le procedure rallentavano e vecchi vizi rigeneravano in questo caso con piu` furbezza. Berlusconismo si e` caratterizzato come conflitti di interesse, cio` vuol dire, ricevitore e datore di tangenti non sono piu` indentificabili con chiarezza. Allo stesso tempo, da anni l`economia italiana subiva ricessione. Tutto sommato, l`Italia attualmente sta in crisi tumultuosa e strutturale. La via d`uscita chiederebbe diversi sforzi da tutte le parti della intera societa`.