Nella breve narrativa(L`avventura di un povero cristiano), Silone, pur non volendo fare opera di storico, ha rispettato fedelmente i fatti, anche se ha accetato un`interpretazione del movimento spirituale che, come vediamo, e superata. Silone certamente non e un narratore ermetico. La sua narrativa sta a dimostrare l`intrinseca cattiveria di ogni istituzione che rende schiavo, uccide lo spirito del vero cristiano. L`istituzione e duplicemente cattiva per Silone: uccie lo spirito e contamina la persona che se ne serve. Nella narrativa di Calvino(Il barone rampante), una via verso una completezza non individualistica da raggiungere attraverso la fedelta ad un`autodeterminazione individuale e la liberta dalla soppresione della religione: tre gradi d`approcio alla liberta dell`essere. Specialmente il barone rampante e l`uomo nel suo compimento, l`uomo che rifiuta l`arbitrario e la tirannia, che si separa dal mondo ma che paradossalmente continua a vivere in contatto con gli uomini, attento alle loro opere e ai loro dolori.