Nel presente articolo vengono delineati i tratti caratteriali e i ruoli dei personaggi femminili rappresentati nell``Orlando furioso di Ariosto, seguendo l``ordine di comparsa dei medesimi nell``opera. I primissimi personaggi femminili appaiono idealizzati, esistono solo come entita simboliche e non sembrano possedere una personalita ben delineata. Man mano che vengono introdotti i filoni narrativi aventi come protagonisti i personaggi maschili, tuttavia, anche le donne cominciano adessere rappresentate in maniera piu realistica, con tratti caratteriali reali e ruoli piu precisi. Quasi tutti i personaggi femminili che appaiono nelle opere di Boiardo e di Ariosto, come Isabella e Gabrina, appaiono caratterialmente alquanto ‘piatti’, il loro ruolo esaurendosi nell``esemplificare una data virtu o un dato vizio. Diverso e invece il caso di Angelica. Gia appena entrata in scena, grande enfasi viene posta sulla sua straordinaria bellezza, che fa innamorare di lei tutti gli uomini che la vedono. Ma in seguito inizia subito a rivelarsi il suo carattere, che non e interamente coerente con lo splendore della sua figura; cio rende imprevedibili i suoi comportamenti. Angelica, la piu bella donna che possa esistere al mondo, e anche astuta, e non esita a tramare stratagemmi e inganni per soddisfare i suoi desideri e realizzare i suoi scopi. Cio significa che abbiamo a che fare con un personaggio femminle a tutto tondo, diversamente dalle altre donne dell``opera. Parallelo alla bellezza di Angelica e anche il suo carattere schivo. L``affascinante eroina rifugge continuamente i numerosi corteggiatori che le si presentano davanti, come una preda che cerca di sfuggire ai cacciatori. Ma allo stesso tempo approfitta dei vari cavalieri per farsi guidare nel suo itinerario verso la sua patria, il Catai. Nonostante i continui corteggiamenti che riceve da parte dei cavalieri, Angelica si e sempre mantenuta fredda e orgogliosa. Ma ogniqualvolta si e trovata nei guai, non ha esitato a fingersi ben disposta verso qualsiasi personaggio maschile che fosse in grado di guidarla e proteggerla. Ma poi avviene l’incontro con Medoro, che suscita in Angelica sentimenti inaspettati, che la trasformano completamente, rispetto a com``era sia nell’Orlando innamorato di Boiardo, sia nei primi canti dell’Orlando furioso. Trasformata dall’amore, Angelica comincia a sentire compassione, non solo indifferenza, ed e pronta addirittura a sacrificarsi, invece che a calcolare solo i propri vantaggi. Medoro ha rappresentato per la vita (e per il carattere) di Angelica una svolta radicale. In sintesi, il carattere di Angelica cambia e si sviluppa di continuo, a seconda delle situazioni dell``ambiente esterno, ma anche della propria situazione emotiva interiore. Questo personaggio, creato da Boiardo e ripreso da Ariosto, di fatto espande e potenzia il ruolo dei personaggi femminili nelle opere del tempo, introducendo la figura innovativa del personaggio ‘a tutto tondo’, che ha subito una metamorfosi. Per questo motivo, tale figura dev``essere tenuta in grande considerazione.