La tragedia manzoniana viene fondata su un`essenziale dualita di principi. A ben guardare nelle tragedie manzoniane tale dualismo verte sul contrasto tra due mondi distanti e paralleli che si dirigono nella stessa direzione, ma non riescono ad incontrarsi, cioe il mondo reale e quello ideale si contrappongono senza possibilita di armonizzazione. Nel mondo reale vivono gli eroi della forza, ovvero gli uomini soggetti alla dura legge della politica; dall`altra parte, nel mondo ideale distaccato da quello reale, vivono gli eroi puri e nobili della religione che tentano invano di far trionfare ideali elevati e generosi, finendo pero travolti dal mondo. Questi eroi ritrovano nella sconfitta e nella morte cristiana la piu pura sublimazione. Dunque, nel teatro manzoniano l`idea del tragico verte sul contrasto tra reale e ideale: l`uno il mondo com`e, l`altro il mondo come deve essere secondo una elevata legge cristiana, e un`imprescindibile caratteristica di tutta l`opera manzoniana. L`uno e l`altro rimangono paralleli senza confondersi l`un con l`altro. Manzoni pone i suoi ideali, ovvero i principi eterni del Cristianesimo, sulle labbra dei protagonisti. Ognuno corre incontro ai propri ideali. La rappresentazione dell`antitesi fra polarita opposte e un elemento strutturale dello stile manzoniano. Tale antitesi produce la conflittualita equilibrata come dilemma tragico.